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lunedì 23 gennaio 2023

Il perché di Perché?

 Perché? è il titolo del libro di Nikolai Popov, edito da Terre Di Mezzo.
Bellissimo libro illustrato con una insospettabile copertina verde sulla quale una bella rana verde vestita ammira seduta su un  sasso un giardino verde ricco di fiori anche essi verde sfumati.
Il testo è semplice, scarno, tutto è affidato alle immagini.

Un libro sulla insensatezza della guerra che vede protagonisti eserciti di rane e topi che per un banale motivo ingaggiano una guerra tremenda fino a distruggere tutto il prato.
Mi serviva un avvio per parlare della Giornata della Memoria, e questa volta credo sia giusto partire da un po' più in là, visto anche i particolari tempi che viviamo con guerre ovunque nel mondo.
Ho buttato giù un piccolo progettino, sempre da svolgere nel laboratorio di lettura e scrittura.
Questa volta partirò raccontando dalla preparazione del lavoro e vedremo poi come evolverà.
Ecco la minilesson di partenza.
Il metodo delle minilesson del reading e writing workshop prevede una struttura ben precisa per la lezione, questo è un tipo di formattazione possibile, non il solo ma uno.

 Il titolo di questa lezione è
                                                   PERCHÈ?
                                       (Il titolo viene dal libro di Nikolai Popov)
Cardine: l’insensatezza della guerra.
Introduzione: In questo caso, credo non sia il caso di presentare l'argomento della lezione, ma affidarsi alla lettura del libro.
Leggere il libro ad alta voce, mostrando le immagini senza commentare.
Pratica guidata (circa 15 minuti): lasciare ai bambini il momento di riflessione. Aspettare che prendano appunti su ciò che vorrebbero chiedere o ciò di cui vorrebbero parlare (potrebbe anche essere il significato di una parola). Resistere all’impulso di rispondere, ma lasciare che fluiscano liberamente i pensieri di ciascuno. Appuntare le domande ricorrenti. Lasciar condividere i loro pensieri e le loro emozioni, si può fare un brain storming, o un dibattito libero, si possono condividere inferenze o connessioni legate alle esperienze personali.
 Se non dovesse arrivare dalla discussione libera,  si può suggerire di formulare un’idea per risolvere il problema presentato dal libro. Probabilmente potrebbero già aver immaginato come sarebbe stato se i personaggi avessero deciso di risolvere pacificamente la situazione invece di arrivare alla guerra.
Pratica indipendente (circa 30minuti): i bambini lavorano in gruppi o individualmente per riflettere sull'argomento e creare un proprio silent book sull'insensatezza della guerra, oppure realizzare un silent book con la situazione opposta a quella verificatasi nel libro originale, oppure scrivere un saggio o una recensione. 
Possono usare bozze libere o gli attivatori di lettura già conosciuti. Tutto in una pagina, mostra non dire, libera il poeta che è in te, il sole dei pensieri, al cuore della storia, schema ad Y, o altri a loro scelta. Nel frattempo girare fra i banchi e offrire aiuto o sostegno, ma non interferire né sulle scelte fatte, né sulle idee proposte. Annotare se sorgono discussioni, osservare il clima di lavoro e far caso se lavorano in concordia e se tutti apportano contributi.
Condivisione e valutazione (L’argomento è complesso, potrebbe servire anche  un secondo giorno, oppure no, dipende dal numero e dalla qualità degli elaborati): I bambini condividono i loro prodotti con il gruppo e l'insegnante fornisce feedback e si valuta il lavoro svolto.
Conclusione: Si riassumono i punti chiave della lezione e si chiede agli studenti di riflettere su ciò che hanno imparato, si decide in che modo “pubblicare” il loro lavoro.
 Editing: Preparazione e realizzazione del prodotto o dei prodotti finiti.


    Questa è una struttura generale che dovrà sicuramente essere riadattata o personalizzata in base alle esigenze della classe e delle tempistiche.
Fondamentale, durante la lezione, fornire supporto e feedback costante agli studenti, incoraggiando la loro autonomia e creatività. Per questo bisogna che si crei un ambiente di apprendimento sicuro e rispettoso, in cui i bambini e le bambine possano esprimere le loro idee e/o opinioni senza timore di essere giudicati o ridicolizzati dai compagni. In questo modo, saranno incoraggiati a riflettere sull'argomento della lezione e a sviluppare le loro abilità di scrittura e lettura in modo autonomo.
In sintesi, durante tutto il lavoro si possono aiutare i bambini a comprendere l'insensatezza della guerra e a sviluppare il loro senso di empatia e compassione. Calare la situazione nella classe e incoraggiare l'apprendimento attivo e collaborativo,  nello stesso tempo, sviluppare le loro abilità di scrittura e lettura.

Materiale da preparare: Libro Perché? Di Nikolai Popov, edizioni Terre dimezzo
Recensioni:
https://rewriters.it/perche-il-libro-di-nikolai-popov-che-parla-della-follia-della-guerra-ai-bambin%C9%99/
https://www.libriebambini.it/3674/perche-nikolai-popov/
Video: https://www.facebook.com/watch/?v=334610247842430
Attivatori: taccuino o quaderno, one pager, schema ad Y, al cuore della storia...
Ambiente: possibilmente una sala (nuova sala di lettura?) o un posto diverso dalla classe, oppure spostare i banchi e creare il cerchio di lavoro (bambini e maestra in cerchio con il materiale a disposizione in una scatola o una busta).

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