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in fondo alla pagina del blog c'è un elenco in cui inserirò man mano audio e video letture che troverò interessanti in giro per il web

domenica 8 gennaio 2023

Andiamo sul concreto...

 Dopo tanto parlare è il caso di fare un esempio concreto.
Come lavoro da portare a casa per Natale abbiamo costruito un "libro" sulla storia del Principe  Schiaccianoci. 
quello che chiamiamo lavoretto per noi è sempre la produzione di un oggetto/libro/spettacolo per raccontare il lavoro fatto in classe nel periodo precedente.
Sebbene abbiano tutti lo stesso argomento e la stessa base consentono una personalizzazione e talvolta anche scelte diverse dai bambini e dalle bambine.

L'idea è arrivata non so come, forse dall'acquisto del libro di Valeria Docampo, Schiaccianoci. Illustrazioni magiche e una scrittura non troppo difficile, ma pulita, ordinata e con un lessico piacevole e vario.

La lettura della storia è piaciuta e l'oggetto libro è stato apprezzato in tutte le sue parti. Abbiamo osservato anche se rispettava l'impaginazione delle illustrazioni secondo alcune tecniche di illustrazione studiate precedentemente. (ingresso del testo, posizione dei disegni, accompagnamento alla previsione dell'immagine).
Questa è una delle innumerevoli mappe di preparazione al laboratorio sullo Schiaccianoci.
L'ultima, quando ormai tutto il lavoro si era avviato.
Mi preparo sempre una mappa o uno storybord quando decido di lavorare su un blocco importante. 

Parallela a questa mappa c'è quella della programmazione disciplinare che non viene mai abbandonata. diciamo che ogni blocco di lavoro, sfondo integratore, UDA, Unità o come la vogliamo chiamare non deve perdere di vista gli apprendimenti previsti.

Ogni percorso si scinde in attività. 
Questo è per la preparazione della minilesson che ha accompagnato una delle fasi del laboratorio Schiaccianoci. 

DESCRIZIONE DEL PUPAZZO DI SCHIACCIANOCI
  1. Introduzione:

·       Iniziare con un'introduzione sull'importanza di descrivere gli oggetti in modo dettagliato e vivido. Spiegare che questo è particolarmente importante quando si scrive una storia o si descrive un oggetto immaginario.

·    Mostrare il Principe Schiaccianoci che abbiamo in classe e altre immagini tra le quali quella dello schiaccianoci sul libro. Chiedere di osservarlo attentamente e di notare tutti i dettagli che possono vedere.

·    Chiedere agli studenti cosa notano in queste diverse rappresentazioni, osservare se ci sono  dettagli comuni.

  1. Spiegare che durante questa minilesson lavoreremo sulla descrizione del soldatino e offri loro una fotocopia da colorare dello schiaccianoci (l’ideale sarebbe disegnarlo e colorarlo con gli acquerelli, ma non c’è abbastanza tempo):
    • Ogni bambino e bambina può personalizzare lo schiaccianoci scegliendo i colori dell’uniforme e dei dettagli  studenti un soldatino giocattolo e chiedere loro di descriverlo in un breve paragrafo.
    • Dare loro alcune domande guida per aiutarli nella scelta delle cose da descrivere, come ad esempio: "Quali sono i colori del soldatino?", "Quali sono le sue dimensioni?", “come sono i colori dell’uniforme e dei suoi accessori (cappello, giubba, cintura),  "Ha delle armi o degli accessori?".
    • Far notare sul nostro Scniaccianoci il meccanismo per aprire e chiudere la bocca.
    • Dare agli studenti il tempo per completare la fotocopia.
    • Chiedere di verbalizzare la descrizione in un piccolo testo.
  2. Lettura:
    • Chiedere agli studenti di condividere ciò che hanno scritto. Ascoltare attentamente e segnalare eventuali errori o imprecisioni.
    • Dare agli studenti alcune descrizioni scritte da altri studenti e chiedere loro di leggere attentamente ciascuna descrizione.
    • Fare un confronto tra le diverse descrizioni e discutere le somiglianze e le differenze tra i soldatini descritti.
  3. Riflessione e revisione:
    • Chiedere agli studenti di riflettere sulla loro descrizione originale e di decidere se ci sono altri dettagli o caratteristiche che vorrebbero aggiungere.
    • Dare agli studenti il tempo per revisionare e aggiornare la loro descrizione in base a ciò che hanno imparato durante la lettura e la discussione.
    • Condividere nuovamente le descrizioni revisionate con un partner o in piccoli gruppi e ricevere feedback.
  4. Produzione finale:
    • Inserire la descrizione nel libro che stiamo preparando sullo Schiaccianoci

***Materiali da predisporre: Pupazzo Schiaccianoci, fotocopie, testi modello di descrizioni.

Ovviamente le variabili sono state infinite, come sempre, questo è uno dei motivi per cui difficilmente scrivo tutta la minilesson come ho fatto ora.

In genere sono così: 

  

1 commento:

  1. Bellissimo lavoro. Creativo e razionale nello stesso tempo. Roberta Cinquino

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